sabato 30 marzo 2019

Mi ha amato e ha dato se stesso per me. Cosa significa questo per me?

Si è tenuta al Monastero delle Monache benedettine di corso Vittorio Emanuele II a Piacenza la seconda Lectio Quaresimale in programma in diocesi.
Nella serata del 28 marzo il momento di preghiera, presieduto come sempre dal vescovo mons. Gianni Ambrosio, ha visto una grande partecipazione di fedeli, accorsi per ascoltare la Lectio dell'abbadessa Madre Maria Emmanuel dal titolo “Mi ha amato e ha dato se stesso per me (Gal 2,20). Cosa significa questo per me?”.La riflessione è stata incentrata intorno alla Lettera di San Paolo apostolo ai Galati. Paolo, ex persecutore dei cristiani, si è a questo punto convertito totalmente a Cristo: “Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo ma Cristo vive in me”.Queste parole non sono riferite solo a lui, ma hanno valore universale, insegnano a tutti il modo in cui effettivamente si possa divenire veri seguaci di Gesù. “Come posso sperimentare io l’amore di Dio?” – ha domandato l’abbadessa madre Maria Emmanuel –: “nutrendomi, mangiando, andando verso l’eucaristia. Nell’eucaristia l’amore di Dio si rende infatti visibile e posso ritrovare al contempo me stesso". "Al centro dell’eucaristia brucia un fuoco – ha poi evidenziato la Lectio –, il fuoco della sete di Cristo di dare la sua vita per noi, della sete del Crocifisso di attirare tutti gli uomini a sé per dar loro la vita eterna. Per dire a ciascuno di noi: tu sei speciale. Tutta la crocifissione di Gesù – ha aggiunto – è «per» noi, ricordiamolo”.“L’eucaristia ci permette di vedere in quel pezzo di pane, così umile e fragile, la presenza di Cristo. Tutti i giorni – ha esortato – noi dobbiamo attingere a questo amore. Tutti i giorni, noi non dobbiamo prepararci, metterci a posto, perché è Lui che viene a noi, è Lui che si offre a noi come amore: chiede solo di essere accolto". "Siamo davvero così autosufficienti? – si è chiesta -. Come possiamo fare senza di Lui, Senza il suo Amore? Gesù Cristo non aspetta altro che entrare nella mia vita e cambiare il mio destino. Mi ha amato e ha dato se stesso per me (Gal 2,20) Cosa significa questo per me?". "La risposta – ha infine detto Madre Emmanuel – sarà la mia stessa vita”
Federico Tanzi (da ilnuovogiornale.it)

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